Non mi definisco competitivo perché, in effetti, non lo sono, però questo non vuol dire che non mi piaccia migliorare. E con migliorare non intendo solo andare più veloce. Allora cerco su internet e mi imbatto in Human Performance…prestazioni umane. Il nome mi piace. “Entro” e scopro un mondo nuovo: quello del professionismo. Lo contatto il titolare via email e subito penso: “è troppo per me”. Chiudo e cerco altro…però…il seme si è “innestato”. Tergiverso per un paio d’anni, ritorno ogni tanto sul sito…ed alla fine “cedo”.Riprendo contatti con Paolo e subito mi sento accolto e messo a mio agio. Gli rivelo le mie mire (riprovare l’ebbrezza di scendere sotto le tre ore, dopo una decina di tentativi andati a vuoto e, soprattutto, essere invecchiato di quattro anni!). E lui, pazzo, mi da retta ed in quattro mesi (ma alla seconda maratona!?) non solo riesco a vedere esaudito il mio desiderio ma anche ad ottenere un miglioramento di un minuto sul mio precedente personale! Lui dice che sono un buon cavallo “angloarabosardo” io dico che lui sa come spremere o, tritare come ama dire, quello che ognuno di noi ha! “E siccome ci ho preso gusto, ? gli ho chiesto di tritarmi per il secondo anno consecutivo! ?Grazie Paolo! ?

Ho conosciuto Paolo nel novembre 2016 e partendo da un recente 3:05 in maratona abbiamo iniziato a lavorare per il mio quinto Passatore, gara nella quale avevo un personale di 10:12 ormai fermo al 2011.Quello che ho apprezzato sin da subito di Paolo e del suo metodo sono la semplicità delle tabelle di allenamento, la precisione e puntualità nell’inviarmi i report degli allenamenti e a rispondere a tutte le mie richieste.Mi ha insegnato a cambiare l’approccio mentale , a credere nel mio potenziale e a “TRITARE PER NON ESSERE TRITATO”Dopo tre mesi , corro a Salsomaggiore in 2:59 , un mese dopo la 60 di Seregno in 4:30 e soprattutto chiudo il Passatore al 34esimo posto assoluto con uno stratosferico 8:57.Io ho dato l’anima in questi sei mesi, Paolo ha fatto il resto.

Vorrei finire la maratona sotto le 3h….. Questo era il mio obiettivo per quest’anno. Per la mia seconda maratona mi sono imposto questo traguardo, dopo aver chiuso la mia prima maratona in 3h e 9 minuti. È qui che entra in gioco Paolo. Mi sono detto che il fai da te non può funzionare, per cui ho cercato in internet un professionista che mi possa aiutare. Cercando sono capitato nel sito di Paolo e leggendo il suo metodo e le recensioni, ho deciso che era la persona giusta per me. Sono stati tre mesi duri e intensi e come dice lui da tritamento, ma i risultati sono stati quelli voluti…2h e 48 minuti.Grazie Paolo e grazie anche alla mia famiglia.