“Ho conosciuto Paolo Lazzarin per pura coincidenza, leggendo dei post su fb noto ..Paolo Lazzarin preparatore atletico, incuriosita leggo l’articolo e penso: lo contatto… vediamo quello che riesce a tirare fuori da una “mezza atleta” come me!subito ho visto che era molto attento …mi ha incuriosito molto e ho iniziato il percorso . preparatore attento ai particolari, cura l’alimentazione, la prestazione fisica, la concentrazione .sono un’atleta un po’ particolare…tanti problemi personali e ho sentito LA presenza di Paolo sempre, non lascia nulla al caso, ti segue , ti sprona ad uscire, verifica i dati accuratamente. quando ho iniziato il percorso di rilassamento ho iniziato a scoprire il mio corpo, a controllarlo con la mia mente.esperienza bellissima quando un giorno mentre mi allenavo….improvvisamente….. eravamo io e la corsa, il mio passo, il mio respiro, il mio cuore, niente c’era attorno a me, solo io , il mio corpo e la corsa.niente rumori, niente macchine…solo io e lei.con la mente sono riuscita, piano, piano … a decontrarre un muscolo….. CRAMPI, SAPETE QUANTO ESSI SIANO DOLOROSI E FASTIDIOSILazzarin tu mi stai insegnando a sentire , ad ascoltare il mio corpo…E A TIRARE FUORI IL MEGLIO DI ME!”

“Ho Conosciuto Paolo quasi per caso tramite internet.Mi sono iscritto al suo sito per curiosita’, dopo solo 10 minuti ricevo una sua telefonata e devo dire che e’ scattata subito la scintilla perche a mio avviso l’approccio e la comunicazione e’ molto importante.Cercavo una preparazione nella maratona che mi poteva dare quella spinta in piu’ che cercavo da tempo.Ho corso 13 maratone ma ultimamente c’era qualcosa che non andava nel mio approccio alla distanza a livello motivazionale e tecnico.Ebbene Paolo e’riuscito a darmela, mi ha fatto sentire importante e sicuro dei miei mezzi sin da subito ma soprattutto mi ha aiutato a conoscere meglio me stesso e le mie potenzialita’Dopo 3 mesi e mezzo di preparazione mirata con costante supporto ho ottenuto il mio personal best in una maratona non proprio semplice come Roma con condizioni atmosferiche sfavorevoli chiudendo la gara in 3h 11′ migliorando il mio personale di quasi 2 minuti rispetto a 3 anni fa.Grazie Paolo sei un vero professionista”.

Mi chiamo Marco, ho 57 anni e dopo una decina di anni di corsa con alterni risultati ho cominciato a sentir diminuire la spinta interiore per continuare. Pian piano diventa facile saltare un allenamento settimanale, poi due, ogni volta una sorta di incubo anche l’uscita più semplice.Decido di chiedere aiuto e trovo Paolo su Internet (poi ho scoperto che è anche il coach di un mio caro amico): decido di seguire il suo metodo perché mi incuriosisce l’ampiezza dei fattori che contribuiscono alla prestazione e mi rassicura il suo background da studioso e sportivo.Il primo impatto del suo metodo è piuttosto preoccupante: diminuisco nettamente il passo medio e le prestazioni cronometriche, ma Paolo mi rassicura e mi suggerisce di perseverare considerando la prestazione da un altro punto di vista: quello della soddisfazione interna e del piacere della corsa.Effettivamente percepisco che le cose migliorano e ritrovo dopo poco tempo il piacere di correre, quella bella sensazione che si prova prima, durante e soprattutto dopo. Il lavoro continua così con l’apprendimento sempre più consapevole dell’importanza delle soglie di frequenza cardiaca (FC). Non guardo più il tempo, ma solo la FC e come per miracolo (ma non è un miracolo…) accade che dopo 7 mesi riesco a ritrovare anche i tempi: Maratona di Milano (completamente in piano) 7 mesi prima: 4h 23m in sofferenza con passo finale di 6:30. Maratona di Palermo (con diverse salite e discese) dopo 7 mesi di coaching: 3h 56m con progressione finale (ultimi 3 km a 5:02!).Ma quello che è più importante è che ho riscoperto la gioia di correre, divertirmi e primeggiare con me stesso e i miei amici.

Ho conosciuto Paolo quasi per caso su Facebook, quasi tre anni fa. In questo periodo mi ha accompagnato nella preparazione di una maratona, una mezza e tante altre prove intermedie, corse tutte al meglio delle mie possibilità e, soprattutto, senza infortuni. Ad infortunarmi ci ho pensato da solo, per cause indipendenti dalla corsa. Ed anche in questo Paolo è stato bravo a guidarmi nel recupero. Questi tre anni sono passati senza che me ne accorgessi, settimana dopo settimana, passo dopo passo, numero dopo numero. Per me è importante incanalare la mia corsa in un sentiero preciso, sapere come e dove andare. L”umana performance’ che Paolo promette è davvero calibrata e personalizzata sulle caratteristiche di ognuno di noi; e lo posso dire a ragion veduta, visto che sono anche un diabetico T1 (tipo uno), che quindi deve gestire nella corsa oltre il tempo e la velocità anche tutta una serie di altri parametri per non andare in ipoglicemia o iperglicemia. Con l’esperienza anche un T1 può gestire tranquillamente sforzi di endurance come la maratona od un ultratrail. Paolo è stato comunque sempre un passo avanti a me per controllare che tutto procedesse nel modo giusto. Molto professionale e molto, molto, Human! “

“Sono un podista amatoriale che ha incominciato a correre per calare di peso, in seguito la corsa è diventata passione e mi sono iscritto ad un gruppo podistico all’interno del quale ho riscoperto l’adrenalina della competizione. Ovviamente avendo incominciato da poco e dovendomi confrontare con podisti che corrono da anni non c’era storia. Ma da quando ho iniziato (da circa tre mesi) a seguire gli allenamenti e le direttive di Paolo, che ogni Lunedì mi invia gli allenamenti che devo eseguire durante la settimana, la storia è cambiata.Da quando poi mi sono posto l’importante obiettivo, di partecipare alla Maratona di New York 2015 e cercare di finirla sotto le quattro ore, non posso pensare di prepararmi senza l’ausilio di Paolo ovvero di un professionista preparato che con la sua competenza e vicinanza mi permetterà di centrare il mio traguardo”.

Caro Paolo,ti confermo con piacere che qualcosa sta cambiando!!!!ecco la gara di oggi corsa con due miei carissimi amici che inquesto tipo di gare ne hanno sempre avuto più di me.Ebbene si,il miglior tempo dei tre è risultato il mio!!!Ma a parte questo, la cosa che più mi piaciuta molto è che al terminedi questa gara,dove si vede che ho spinto,non avevo e non ho nessun tipodi dolore alle gambe e dopo due minuti con qualche colpo di tosseavevo recuperato a livello di cuore.Insomma,sono SODDISFATTO!!Questa mattina ho fatto una buona colazione con pane,burro e marmellata enon ho più mangiato nulla;prima di partire da casa mi sono rilassato col tuo ultimo programma conle visualizzazioni mentali(mi piace).RPE 6,5 perchè ho spinto forte dove potevo,ma sono sicuro di poter daredi più su altri percorsi che si adattano più alle mie caratteristiche.Spero di aver soddisfatto un pochino anche te…..e ringraziandoti ancorati saluto.

Volevo pure io lasciarti un feedback ovvero erano anni, dopo la frattura alla schiena, che dopo una corsa superiore ai 12 13 km, i giorni successivi, anche un paio di settimane, non li trascorressi con un fortissimo dolore alla schiena che mi impossibilitava di continuare a correre ( molte volte sono dovuto ricorrere al fisioterapista per farmi trattare la schiena) per poi riprendere e appena alzavo la distanza finire nuovamente fermo
Oggi sono veramente soddisfatto ho fatto il mio allenamento senza alcun fastidio dopo i 19 km di domenica
Ben conscio del mio passo da “morto” ma almeno vedo la possibilità di provare a migliorare
In sostanza grazie per la tua guida

Ho conosciuto Paolo nel novembre 2016 e partendo da un recente 3:05 in maratona abbiamo iniziato a lavorare per il mio quinto Passatore, gara nella quale avevo un personale di 10:12 ormai fermo al 2011.Quello che ho apprezzato sin da subito di Paolo e del suo metodo sono la semplicità delle tabelle di allenamento, la precisione e puntualità nell’inviarmi i report degli allenamenti e a rispondere a tutte le mie richieste.Mi ha insegnato a cambiare l’approccio mentale , a credere nel mio potenziale e a “TRITARE PER NON ESSERE TRITATO”Dopo tre mesi , corro a Salsomaggiore in 2:59 , un mese dopo la 60 di Seregno in 4:30 e soprattutto chiudo il Passatore al 34esimo posto assoluto con uno stratosferico 8:57.Io ho dato l’anima in questi sei mesi, Paolo ha fatto il resto.

“Ho sempre fatto sport negli ultimi anni ciclismo e poi podismo. Non mi sono mai allenato seguendo tabelle particolari ma ho sempre avuto il cardiofrequenzimetro in qualsiasi allenamento/gara.Mi è sempre piaciuto analizzare le gare sul computer guardando il grafico del mio cardiofrequenzimetro. Ovviamente ho sempre cercato di migliorarmi ed è qui che mi sono avvicinato a tecniche di allenamento, tabelle e alla ricerca di qualcuno che potesse darmi qualche indicazione un pò più professionale. Tabelle fai da te lette sulle riviste specializzate ne ho provate moltissime, fino ad arrivare a farmi fare programmi specifici da persone specializzate.Ma alla fine mancava sempre qualcosa.”Il riscontro del lavoro svolto”Certo avere una persona che sta costantemente con te e verifica quello che stai facendo è una prerogativa solo dei professionisti dai costi decisamente poco sostenibili per chi come me ha il suo lavoro e fa sport principalmente per hobby.Quindi mi sono messo a cercare un personal trainer che potesse svolgere l’attività in loco oppure da remoto. Ne ho trovati alcuni e ho cercato di capire cosa riuscivano a fare e come interagivano con il loro atleta. Alla fine ho trovato Paolo. L’approccio è stato decisamente professionale, ho compilato un questionario dove ho descritto principalmente la mia fisicità e gli obbiettivi che interdevo perseguire dopo di che abbiamo iniziato a lavorare insieme. Paolo mi ha compilato tabelle settimanali e verificato SEMPRE gli allenamenti da me svolti, dandomi consigli su errori commessi e miglioramenti da apportare le volte successive.Ormai sono 9 mesi che mi alleno con lui e i miei risultati parlano da soli. Maratona fatta in 3h52m e con allenamenti specifici chiusa in 3h21m, mezza maratona da 1h50m finita in 1h29m.Sono molto soddisfatto del lavoro svolto e sono certo che migliorerò ancora.Grazie Paolo :)”

Sono Davide ed ho 29 anni, mi sono appassionato al mondo del running circa 3 anni fa. Il primo anno e mezzo ho corso allenandomi autonomamente, senza avere un’idea né di metodiche di allenamento né di preparazione atletica. Quasi per caso ho conosciuto la figura di Paolo sul web e attratto dal suo metodo di lavoro ho deciso di provare. Da quel momento ho seguito costantemente le tabelle e i consigli di Paolo, iniziando a prendere coscienza di come si gestisca un allenamento, su cosa siano i carichi, sull’importanza del recupero e cosa più importante su come vada gestita la frequenza cardiaca sia in allenamento che in gara. Sono convinto che la preparazione atletica non possa essere improvvisata o gestita seguendo improbabili tabelle di allenamento sul web. I risultati in gara vanno costruiti con una professionista alle spalle. Il lunedì ricevo una tabella settimanale con gli allenamenti da seguire, a fine di ogni singolo allenamento carico i dati sulla piattaforma del GPS e mando una mail con il link ed un feedback personale dell’allenamento. A questa mail Paolo risponde entro la giornata con l’analisi tecnica dell’allenamento e del comportamento della FC. Questo metodo rappresenta per me uno stimolo che mi ha portato ad allenarmi con grande costanza, raccogliendo in gara grosse soddisfazioni personali. Per tutte queste ragioni ringrazio il Prof. Paolo Lazzarin!

Vista la mia non più verde età e le condizioni di salute non proprio da atleta, e anche per paura di non farcela, ho deciso di affidare ad un professionista la mia preparazione atletica in vista della partecipazione ad una maratona (la mia prima). Consigliato da mio fratello, lui trail runner, mi sono affidato al Prof. Paolo Lazzarin, che in maniera semplice e graduale mediante allenamenti programmati di settimana in settimana, mi sta portando a livelli che sinceramente non mi aspettavo. Sono dimagrito, sono più veloce di un minuto al chilometro, sto correndo la mezza maratona quasi sotto le 2 ore (fino a tre mesi fa erano 2 ore e 30!). Non vedo l’ora di correre questa benedetta maratona!Il Prof. Lazzarin ha saputo darmi risposte adeguate alle domande e sempre in maniera gentile e competente. Mi ha chiarito i dubbi,ha saputo rispettare le mie esigenze, ma allo stesso tempo ha saputo anche stimolarmi e farmi correre con piacere anche gli allenamenti più odiosi (in salita). Sono soddisfatto di questa collaborazione e curioso di vedere dove posso arrivare. Riccardo 53 anni (maratona)

Cercavo un preparatore atletico che mi potesse allenare, accettando le mie disponibilità limitate di tempo. Paolo si è dimostrato la figura perfetta per me: preparatissimo e molto attento a tutti i singoli aspetti fisiologici sia in fase iniziale valutativa che in fase di analisi dei singoli allenamenti. Non sfugge niente e riusciamo a modulare il carico di lavoro ottimizzando il rendimento.Le schede settimanali hanno sempre un loro “perché” e fanno parte di una strategia di preparazione a lungo termine, ma sembra che Paolo sappia già in anticipo come sarà il mio corpo fra 2 o 3 settimane!!!In definitiva, il metodo di lavoro è super professionale (anche se io non sono un professionista) ma adattabile a tutti e, soprattutto, basato su conoscenze scientifiche a prova di bomba.

“Mi chiamo Roberto , ho 48 anni e corro più o meno regolarmente da 7/8 anni . Prima di iniziare a lavorare con Paolo Lazzarin avevo fatto 7 mezze maratone e diverse gare più brevi . Un anno fa spinto da amici mi sono iscritto alla Maratona di Berlino , una sfida doppia , visto che a causa di una tallonite sono stato fermo da metà Settembre 2012 a Febbraio 2013 . Per aiutarmi al raggiungimento dello scopo,. come regalo di Compleanno la mia compagna mi ha regalato un periodo di Allenamento con un Personal Trainer ed ho iniziato a lavorare con Paolo verso fine Aprile . Ogni lunedì ricevevo una tabella settimanale con allenamenti , tarati sulle performances della settimana prima . Ad ogni allenamento scaricavo i miei dati ( tempi , frequenze cardiache , sforzo percepito) sul software dell’orologio che utilizzo e ricevevo i commenti entro fine giornata da Paolo , con suggerimenti ed incoraggiamenti specifici non solo sul modo di correre , ma anche su alimentazione e stati emotivi . In pratica era proprio come se Paolo fosse ogni volta di fianco a me mentre correvo . Un presenza ed uno stimolo costante . Da quando ho iniziato il training ho fatto 92 allenamenti , non saltando mai una settimana ed arrivando a correre anche 70km . Ho superato piccoli infortuni ed ho sempre ricevuto il sostegno di Paolo . Domenica scorsa , 29 Settembre 2013 , ho corso la mia prima maratona con il tempo di 3 ore , 54 minuti e 48 secondi , percorrendo gli ultimi 12 kilometri ad una velocità superiore al resto della media e finendo la gara riuscendo a “gustarmi” la gioa dell’arrivo . Tutto questo senza dubbio grazie al mio impegno ma anche grazie alla professionalità eccezionale di Paolo Lazzarin , che ringrazio infinitamente per avermi aiutato a godere una delle esperienze più emozionanti della mia vita sportiva e non”.

Ho contattato Paolo circa sei settimane prima di correre la mia prima maratona, per aiutarmi a finalizzare la preparazione.Nelle 6 settimane di preparazione con lui il mio stato di forma è sicuramente aumentato molto e soprattutto mi ha dato consapevolezza su quelle che potevano essere le mie potenzialità.Nei 6 mesi sotto la sua guida penso di essere migliorato molto: ho chiuso la 42km in 3h52′ e 4 mesi dopo ho completato una mezza in 1h35′.Prima di iniziare non pensavo, ma il fatto che ci sia qualcuno che controlla ogni tuo allenamento è un’ottima spinta a dare il meglio.Dal punto di vista personale, Paolo è sempre stato disponibile a modificare i programmi in corso d’opera e a rispondere alle mie domande.

“BORGIANI ANDREA MARATONETA GRANDE PAOLO SUPER COACH.VOGLIO INIZIARE COSI’ .E’ DA NOVEMBRE 2014 CHE MI ALLENO CON PAOLO,MI SONO RIVOLTO A LUI PERCHE’ CERCAVO UN PROFESSIONISTA SERIO CHE MI POTESSE AIUTARE NN TANTO AD INCREMENTARE E MIGLIORARE LE MIE PRESTAZIONI MA BENSI ERO VITTIMA DI UN BASTARDISSIMO OVERTRAINING.GRAZIE AL SUO METODO DI ALLENAMENTO SONO RIUSCITO A VENIRNE FUORI IN POCHISSIMO TEMPO CON 15GG DI ALLENAMENTO PARTECIPARE ALLA MARATONA DI REGGIO EMILIA CHIUDENDOLA IN 3H52MIN PRATICAMENTE SENZA UN ALLENAMENTO SPECIFICO.DI SEGUITO ALTRE 3 MARATONE E PER FINIRE LA GARA DELLA GARE ,LA PISTOIA-ABETONE 50KM CORSA IN SALITA,FINITA BENE E SENZA CONSEGUENZE.PAOLO SECONDO ME è UN GRANDE MOTIVATORE E RIESCE A COMBINARE BUONE PRESTAZIONI CON TANTISSIMI MIGLIORAMENTI DAL PUNTO DI VISTA PSICOLOGICO,.RIESCE A FARTI RIACQUISTARE FIDUCIA,FORZA MENTALE,E TANTO MA TANTO PIACERE DI ALLENARTI E SOFFRIRE.GRAZIE PAOLO DI AVERMI DONATO TUTTO CIO’.SEI UN GRANDE PROFESSIONISTA SIA SPORTIVAMENTE PARLANDO CHE UMANAMENTE”.

Ho 50 anni e sono un podista da 10,in questi anni,con la complicità di un gruppo di amici,ho cominciato a correre senza molte pretese e senza obiettivi.Dopo un anno mi sono lasciato convincere ad iscrivermi ad una mezza maratona,poi ad una maratona e così via.Obiettivo dopo obiettivo,risultato dopo risultato, la corsa mi ha talmente preso che è diventata uno stile di vita.Ho iniziato anche a leggere qualche libro per saperne di più sulla corsa e su tutto quello che si dovrebbe e non si dovrebbe fare per migliorarsi, ma mi sono reso conto che tutti quei consigli e quegli esercizi erano troppo generalizzati.Allora qualche mese fa mi sono deciso e ho chiesto supporto a qualche preparatore atletico cercando in internet.Ne ho trovati 3 o 4 ma quello che mi ha convinto più di tutti è stato Paolo…Sono sincero,dopo le prime 3 settimane dove gli allenamenti riguardavano solamente la soglia aerobica,ho avuto qualche dubbio,ma che è svanito dopo la prima gara competitiva che si è svolta dopo neanche 2 mesi dal primo allenamento:un successo inaspettato!!!Ecco,da allora la mia forma ha continuato a crescere in modo esponenziale così come le mie performance,in tutte le gare: dai trail alle mezze maratone,corse campestri,staffette….Dopo ogni allenamento aspettavo con curiosità il suo commento e i suoi preziosi consigli,che arrivavano puntuali caricandomi per l’allenamento successivo.E’ stata una bellissima esperienza che mi ha fatto crescere sotto ogni punto di vista,anche quello mentale,mi ha insegnato alcuni esercizi di rilassamento che continuo a fare tutt’ora. Quindi ,se volete migliorare nella vostra disciplina,Paolo con la sua professionalità è la persona giusta!!!Fidatevi…Grazie Paolo.

“Sono arrivata a Paolo per puro caso, cercando un preparatore atletico che mi aiutasse a capire come allenarmi per raggiungere il mio scopo: correre 42 km prima dei miei 42 anni! Ebbene sì, volevo correre la mia prima di maratona entro un anno e fino ad allora avevo corso solo qualche mezza maratona. Lo stile di Paolo mi è piaciuto fin da subito, ha adeguato gli allenamenti ai miei tempi, pochi per la verità visto che sono mamma di due gemelle di 7 anni, lavoratrice a tempo pieno. E’ riuscito a ritagliarmi un allenamento su misura e via via che passavano le settimane mi accorgevo che migliorava non solo la mia forma fisica ma anche il mio amore per la corsa. Mi ha seguito costantemente, consigliandomi e chiarendo ogni mio dubbio, e mi ha portato al famoso 24 Novembre 2019, giorno della Firenze Marathon. I miei primi 42.195 km sono stati un successo, non ho conosciuto il famoso muro del 35mo km e anzi, negli ultimi km, sono riuscita a spingere e ad arrivare al traguardo con un mega sorriso e con un tempo che mai mi sarei aspettata: ‪3.59.18‬. Che dire ? Grazie davvero Paolo, adesso già penso al mio prossimo obiettivo e come ti ho già detto, purtroppo per te, toccherà sopportarmi e supportarmi nuovamente!”

“Salve dott., va tutto bene grazie,anche se sono un po spaesato senza i suoi allenamenti, sono ben 3 giorni che non corro, ormai era diventata un abitudine sudare e anche mandarla a quel paese (in senso buono) durante le ripetute!!!!!!!!! sono arrivato a fare cose impensabili 10 ripetute a 3,50 – 4,00 di 1500mt con recupero un minuto e 30….era da tanto che cercavo un allenatore ma non mi convincevano ,sopratutto come potevano sapere se mi ero allenato bene ,o se avevo fatto tutto quello che diceva il programma???la risposta l’ho trovata con il suo metodo..li non si bara, appena carico l allenamento lei vede tutto quello che e’ stato fatto…. questo e’ solo un breve saluto ..quest anno erano tanti gli obbiettivi ,purtroppo causa lavoro devo mollare …,al più presto tornero’ a farmi allenare da lei ,magari per preparare la maratona di Lucca…Un grande saluto Grazie di tutto a presto”

“Ciao a tutti, mi chiamo Alberto, ho 55 anni e mi sono messo a correre dall’età di 47.Dopo un anno mi sono cimentato nella mia prima maratona nel mese di settembre del 2008, e poi ne ho fatta subito un’altra a dicembre, e poi regolarmente ogni anno una o due maratone più garette varie.Non sono una persona naturalmente predisposta alla corsa, però mi sono sempre impegnato per quanto fosse nelle mie possibilità.Il mio miglior tempo l’avevo fatto a Reggio Emilia nel dicembre del 2009,3 ore e 40.Mi sono sempre allenato per conto mio e a sensazione, senza seguire tabelle di alcun tipo.Nel 2012 mi sono trasferito in provincia di Varese, dove mi sono iscritto in una n uova squadra podistica che mi ha dato nuovi stimoli e voglia di gareggiare sempre di più.Nel 2013 ho deciso di preparare una maratona seguendo una tabella scaricata da Internet, per cercare di migliorare il mio tempo di tre ore e 40 che oramai esiste dal 2009.Mi faccio tutta la preparazione senza saltare una seduta, arrivo però alla maratona molto stanco e pur riuscendo a fare una buona gara non riesco a migliorare il mio tempo.Ho deciso nell’estate del 2014 che devo cambiare sistema, e cercare una soluzione che mi permetta di avere un sistema di allenamento metodico per sfruttare quelle che sono le mie reali capacità, sempre che ce ne siano,… :))Iscrivo alla maratona di Firenze per fine novembre, ma durante il mese di settembre ho un problema ad un muscolo che mi fa rallentare in moto la preparazione. E alla fine, preso un po’ dalla disperazione decido che è ora di affidarmi a qualcuno e casualmente trovo su Facebook la pubblicità di Paolo. Cominciamo ad un mese dalla maratona di Firenze, che però non andrà bene perché c’erano delle condizioni veramente disastrose con caldo e umidità, comunque alla fine l’avevo finita. siccome avevo l’impressione però di avere intrapreso un cammino di allenamento adatto a quelle che erano le mie sensazioni, decido di iscrivermi immediatamente alla maratona di Pisa del 20 dicembre, quindi tre settimane dopo la maratona di Firenze.Corro e riesco a battere il mio record anche se per solo due minuti dopo ben cinque anni!Galvanizzato soprattutto dal fatto di aver corso due maratone a poca distanza l’una dall’altro e di riuscire a recuperare molto bene, decido di parlare con Paolo per preparare il sogno che avevo nel cassetto: correre la 100 chilometri del passatore. A metà gennaio cominciamo la preparazione e a metà marzo corro la maratona di Brescia che era una tappa della mia preparazione al passatore.Migliora la mia prestazione di Pisa di ben sei minuti, prendo la maratona in tre ore e 32.A fine maggio mi cimento nella 100km del passatore, che riesco a concludere in 13 ore e un quarto. E devo essere sincero, speravo molto meglio ma sono incappato in una giornata storta fin dal principio, comunque considerando che razza di avventura sia questa gara sono contento di essere arrivato in fondo.Il primo pensiero è stata subito la voglia di rivincita e l’anno prossimo sicuramente ci riproverò perché sono convinto di valere molto meno del tempo impiegato quest’anno.Chiaramente Paolo ha avuto un ruolo fondamentale in questa mia evoluzione, la cosa che mi piace di più è che comunque si tratta di una persona semplice che fa degli allenamenti mirati ma non esasperati.I miei allenamenti sono di quattro volte alla settimana, quindi secondo la mia disponibilità che ho comunicato a Paolo dal primo giorno in cui ho cominciato ad allenarmi con lui.Un’altra cosa che mi piace molto è che io nonostante faccia gare abbastanza lunghe, riesco a recuperare molto in fretta. Considerando anche che faccio una vita non molto regolare perché viaggio molto per lavoro in auto o in aereo per tutta Europa, ritengo questa una cosa estremamente importante per il proseguo della mia attività.Un’altra cosa direi fondamentale è che ogni settimana il programma di allenamento si adatta alle mie condizioni, che possono essere più o meno migliori a seconda del periodo. Massima disponibilità e soprattutto flessibilità da parte sua, questa è una cosa che mi piace veramente tanto.Per riassumere direi che semplicità serietà competenza sono tre valori fondamentali che caratterizzano l’attività di Paolo, una persona speciale che se la tira da normale….In altre parole… Gambe in spalla e correre!!!”

“Vorrei ringraziare Paolo Lazzarin per avermi portato al mio secondo Passatore, con determinazione , professionalità , precisione e costanza e con un inatteso ma gradito risultato.Sono stati quattro mesi di lavoro intenso talvolta tanto duro, ma anche pieno di soddisfazioni. In questo periodo Paolo non mi ha mai lasciato sola, mi è sempre stato vicino con i suoi report giornalieri ma anche semplicemente dicendomi : Buona domenica. Paolo mi ha insegnato che superare i propri limiti, può voler dire anche sofferenza, e che non bisogna mai mollare.Questo mio Passatore 2015 lo dedico a te Paolo Lazzarin!Grazie di cuore e alla prossima sfida”.

È sempre interessante leggere le tue considerazioni sui vari aspetti che coinvolgono la prestazione e più in generale l’approccio alla vita sportiva.Quanto tu scrivi  rappresenta sostanzialmente la motivazione per la quale mi sono affidato a un professionista. Vale a dire volevo crescere sotto la guida di una persona preparata che sapesse condurmi in maniera responsabile al miglioramento non solo prestazionale ma psicofisico in generale. L’esperienza maturata mi fa capire che il percorso è lungo ma mi ha messo davanti anche a una situazione che definisco stimolante proprio perché il livello di crescita seppur lento è comunque tangibile.E questo genera grande soddisfazione. Inoltre l’allenamento mirato, dopo questi mesi, mi ha messo nella condizione di percepire la qualità del recupero e questo è dovuto ad una impostazione ottimale, come tu l’hai definita.Ne consegue che rinnovo con piacere la collaborazione proprio perché vedo che la crescita è per me sostenibile. Grazie!

“Paolo è riuscito a trasformare un amatore in un atleta, in solo un anno ha cambiato il mio modo di allenarmi, di pensare, di approcciare gli allenamenti, lo sforzo la competizione e gli acciacchi.Sempre presente, scientifico e pronto a spiegare il perché di ogni scelta. Il suo mantra “Trita se non vuoi essere tritato….” ti entra nella testa.In un anno personale sulla mezza e personale sulla maratona ma soprattutto ha esploso un potenziale…..pensavo di non poter fare meglio di quanto stessi facendo ora non so fino a che punto mi porterà.Cura nel dettaglio, dieta, sonno, dolori e risentimenti muscolari……Lo consiglio a chi vuole un VERO Personal TrainerGrazie Paolo

Non mi definisco competitivo perché, in effetti, non lo sono, però questo non vuol dire che non mi piaccia migliorare. E con migliorare non intendo solo andare più veloce. Allora cerco su internet e mi imbatto in Human Performance…prestazioni umane. Il nome mi piace. “Entro” e scopro un mondo nuovo: quello del professionismo. Lo contatto il titolare via email e subito penso: “è troppo per me”. Chiudo e cerco altro…però…il seme si è “innestato”. Tergiverso per un paio d’anni, ritorno ogni tanto sul sito…ed alla fine “cedo”.Riprendo contatti con Paolo e subito mi sento accolto e messo a mio agio. Gli rivelo le mie mire (riprovare l’ebbrezza di scendere sotto le tre ore, dopo una decina di tentativi andati a vuoto e, soprattutto, essere invecchiato di quattro anni!). E lui, pazzo, mi da retta ed in quattro mesi (ma alla seconda maratona!?) non solo riesco a vedere esaudito il mio desiderio ma anche ad ottenere un miglioramento di un minuto sul mio precedente personale! Lui dice che sono un buon cavallo “angloarabosardo” io dico che lui sa come spremere o, tritare come ama dire, quello che ognuno di noi ha! “E siccome ci ho preso gusto, ? gli ho chiesto di tritarmi per il secondo anno consecutivo! ?Grazie Paolo! ?

Ho trovato il contatto di Paolo su internet, tra varie proposte il mio istinto mi ha suggerito di rivolgermi a lui.E non ho sbagliato! Anzi niente di più azzeccato. Persona preparata, affidabile con cui sono sempre riuscito a organizzarmi nonostante gli impegni di lavoro.Pensavo che a quasi 45 anni non si potesse più migliorare le proprie performance. Mi sbagliavo. Grazie a Paolo, ai suoi allenamenti ai suoi consigli alimentari ai resoconti costanti sull’andamento della mia preparazione in 6 mesi ho migliorato le mie prestazioni sia sulla mezza maratona (1.34) sia sulla maratona (3.28) e cosa non di poco conto l’ho fatto senza infortuni. A chiunque pensi di aver raggiunto i propri limiti e si sente rassegnato a svolgere allenamenti noiosi e ha voglia di cambiare ma è indeciso se Paolo è il personal trainer giusto suggerisco di fare quello che recitava uno slogan conosciuto di qualche anno fa: Provare per credere.Fatemi poi sapere cosa ne pensate.

Ciao Paolo,eccoci alla vigilia di una gara dove arrivo in uno stato diforma che mi lascia ben sperare.Dico questo perchè mi sentobene fisicamente e i risultati delle ultime gare mi danno fiducia.Devo ammettere che il tuo lavoro mi sta insegnando molto,soprattutto nelle gare, dove prima avevo l’ansia per il risultato,ora riesco a pensare solo alla prestazione,infatti non guardo piùil tempo ma mi regolo con la FC.Questo avviene sicuramente perchè ho maggiore consapevolezza neimiei mezzi e so che ho fatto tutto quello che serviva per presentarmialla partenza con motivazione e anche ambizione…poi domani èun altro giorno e quello che verrà lo prenderò con serenità.Sono molto attento ai tuoi commenti dei miei allenamenti e tigarantisco che li aspetto con l’entusiasmo di un bambino…ed è una cosa che MI PIACE molto!!!Ti sembrerò magari un po’ ridicolo o in qualche episodio un po’banale,ma questa esperienza mi sta dando tantissimo e la vivocon molto entusiasmo (anche perchè arrivano i risultati).Sono molto soddisfatto e te ne sono GRATO!!

“Chi fa da sé, non fa per tre”: nell’era dell’informazione a portata di mano, siamo tentati a raccogliere personalmente informazioni, farci una nostra opinione e sperimentare sulla nostra pelle. Tutte esplorazioni legittime. Ma se puntiamo ad una prestazione di qualità, dobbiamo imparare ad affidarci e fidarci dei professionisti. Ed accettare i loro consigli, anche quando vorremmo fare (strafare) di più. Io mi sono fatto accompagnare da Paolo Lazzarin (https://www.paololazzarin.com) e ritengo non sia un caso che abbia chiuso la maratona in un tempo più alto di quello che sognavo, ma anche senza alcun infortunio nei cinque mesi di allenamento e senza postumi fisici già dal giorno seguente. Detto questo, accettare di correre i primi 10km così piano, perché me lo suggeriva Paolo, non è stato per niente facile. Eppure, come in tanti altri momenti durante questi mesi, aveva ragione lui. torreluna.com

Ogni tanto mi trovo a pensare a quest’anno passato (a livello atletico), delle ripetute,  a quanto bene stavo una volta tornata a casa dopo allenamento, alle gare che ho fatto, a quando mi trovavo a corricchiare in salita, a quando carica e quanto bene mi sentissi, QUINDI : Ho deciso che l’anno prossimo cambio un po’ registro, basta gare stralunghe ma punto sulla qualità cioè voglio allenarmi al massimo delle mie potenzialità nn dico di arrivare sempre a podio (ma quasi  :-P) ma voglio spaccare quest’anno, ci voglio dar dentro a tutta quindi mi devi spremere come un limone e nn deve rimaner nemmeno la scorzaa!!

Arriva un momento nella vita in cui non rimane altro da fare che percorrere la propria strada fino in fondo. Quello è il momento d’inseguire i propri sogni, quello è il momento di prendere il largo, forti delle proprie convinzioni.Con questo spirito mi sono avvicinato a Paolo per la prima volta, lo spirito di chi ha deciso di salpare alla ricerca di una nuova rotta.Paolo mi ha seguito ,paolo mi ha rassicurato , trasfomandosi in bussola e timone , vento e vela , mozzo e capitano.Ho inseguito un sogno e mi sono svegliato nella realtà fermando il cronometro della mia terza maratona sotto le 3 h e 20 m . Cercavo nuove emozioni , ho trovato un nuovo amico . Grazie di cuore

Vorrei finire la maratona sotto le 3h….. Questo era il mio obiettivo per quest’anno. Per la mia seconda maratona mi sono imposto questo traguardo, dopo aver chiuso la mia prima maratona in 3h e 9 minuti. È qui che entra in gioco Paolo. Mi sono detto che il fai da te non può funzionare, per cui ho cercato in internet un professionista che mi possa aiutare. Cercando sono capitato nel sito di Paolo e leggendo il suo metodo e le recensioni, ho deciso che era la persona giusta per me. Sono stati tre mesi duri e intensi e come dice lui da tritamento, ma i risultati sono stati quelli voluti…2h e 48 minuti.Grazie Paolo e grazie anche alla mia famiglia.

Mi chiamo Carlo, ho 47 anni e da tre anni pratico podismo. Ho partecipato a sette maratone e una quindicina di mezze maratone.Da un po di tempo mi segue il Prof. Paolo Lazzarin. Inizialmente mi sembrava strano eseguire gli allenamenti seguendo una scheda di preparazione che mi inviava puntualmente ogni Lunedi. Man mano che le schede aumentavano , il lavoro atletico aumentava e mi sono reso conto che controllo battiti (bpm) e ritmo in regime aerobico e anaerobico senza strafare sono le basi per poter ottenere ottimi risultati.il Prof. Paolo a cadenza mensile invia una bellissima newsletter e ci fa capire a noi non del mestiere alcune, caratteristiche e ruoli delle vitamine e indicazioni preziose sull’alimentazione per affrontare meglio l’attività fisica e migliorare

“Sono Daniele, ho 39 anni e circa 4 anni fa ho cominciato a correre con l’obiettivo primario di perdere qualche chilo. L’anno scorso ho deciso di mettermi alla prova e mi sono iscritto ad una mezza maratona a settembre 2014 che ho preparato da solo, terminandola con un tempo accettabile di 2 ore e 2 minuti (tempo di corsa 6 min al km). Ancora sotto gli effetti positivi delle endorfine mi sono subito iscritto alla Sarnico-Lovere, bellissima gara di quasi 26 km programmata per il 26 aprile 2015.A gennaio di quest’anno ho deciso di preparare bene questa gara e, girovagando per internet ho trovato il sito di Paolo Lazzarin. Entro sera mi ero già iscritto per un programma di 3 mesi. Una settimana dopo, una volta inviati i pochi e semplici moduli di autovalutazione avevo in mano i primi allenamenti per la prima settimana. La determinazione a far bene era tanta e ho trovato in Paolo un’ottima guida. Ad ogni allenamento prima di sera ricevevo già il resoconto di Paolo.E’ stata una preparazione impegnativa ma decisamente alla mia portata. Grazie a Paolo ho migliorato la qualità dei miei allenamenti.Ho concluso la gara di km 25,50 con un tempo di 2 ore e 17 minuti, ossia circa 5:26 al km, ben oltre le mie aspettative.Ringrazio Paolo per il lavoro fatto in questi 3 mesi perché mi ha aiutato a migliorare notevolmente le mie prestazioni e ha creato le basi per crescere ulteriormente e puntare ad una maratona”.